Se hai del tempo libero e vuoi usarlo per fare soldi su Internet all’indirizzo Acireale (CT), ecco alcune indicazioni che vorrei darti:
Per iniziare un secondo lavoro da casa non bisogna mai ‘buttarsi’ del tutto
E’ bene che, qualunque sia il tuo progetto, non ti ci tuffi mai del tutto: sarebbe un salto nel vuoto.
Ciò è sicuramente più faticoso perché comporta la necessità di non lasciare il lavoro e lo stipendio e di impegnarvi per tante ore al giorno: oltre a quanto già fai, dovrai studiare e dedicare tempo alla tua nuova attività.
Questo, però, ridurrà i rischi derivanti dall’eventualità che non riusciate nell’impresa che ti sei prefisso.
Se non hai un lavoro e scegli un segmento in cui non occorre investire nulla, se non il tempo, allora il discorso cambia. In tanti sono riusciti ad inventarsi un lavoro proprio iniziando in questo modo.
In questa guida ti aiuterà a capire tutto quello che devi sapere per guadagnare online da casa a Acireale (CT) e troverai strumenti utili per crearti delle entrate che possono appunto sostituire il tuo lavoro attuale o comunque diventare provvisoriamente un’integrazione nell’attesa del grande salario.
Scegliere una nicchia è fondamentale per guadagnare con un blog veramente
Ho voluto presentarti 1 opportunità per lavorare da casa Acireale (CT) seriamente e guadagnare che ho testato e validato per te grazie alla mia esperienza pluriennale sul web.
Iniziare un secondo lavoro da casa
Ci sono diverse modalità per vendere online, che oggi devono tenere conto anche della realtà dei Social Network, che sebbene non siano nati per scopi di questi tipi, si sono rapidamente trasformati in un ulteriore canale di vendita.
Tra le modalità principali per vendere online troviamo:
I siti nei quali si può aprire un proprio negozio: pensiamo a eBay o ad Amazon, dove possiamo appoggiarci su una struttura già esistente, che può anche permetterci di entrare in contatto con la vastissima clientela che già frequenta il sito;
Forum e social network: i forum e i social network sono dei canali molti importanti, che permettono inoltre di abbinare alla vendita la creazione di gruppi di interesse e dunque al supporto di una nicchia merceologica;
Gli e-commerce: si tratta di siti “singoli”, che riguardano esclusivamente la nostra attività e che hanno modalità di funzionamento totalmente diverso. Dovremo infatti o affidarci ad un professionista, oppure gestire noi anche l’aspetto tecnico della questione, nonché quello della promozione, come vedremo tra poco più avanti.
Come diventare ricchi con l'affiliate marketing
Non basta essere online per avere un negozio di successo. Dovremo infatti anche decidere che tipo di merce vendere attraverso il nostro sito o su siti terzi. Non si tratta di una scelta facile, anche se per orientarci su cosa vendere per guadagnare possiamo tenere conto di alcuni criteri:
la passione e la conoscenza del settore sono fondamentali: non ci si può improvvisare esperti di elettronica o esperti di abbigliamento. Sia per vendere che per anticipare i trend è necessario avere passione e conoscere quello che si sta commerciando. Non basta buttarsi a capofitto in quello che è il mercato che ci sembra più lucrativo: bisogna studiare (e molto) e seguire gli andamenti di mercato. Senza avere una genuina passione per il settore, difficilmente si riesce ad andare lontani;
i settori dove si vende di più sono anche quelli dove la concorrenza è più spietata: dati alla mano è l’elettronica a farla da padrona nel mondo delle vendite online e potremmo essere tentati dal buttarci anche noi nella mischia; la verità è che è un settore piuttosto saturo e dove i margini sono ridotti davvero all’osso. Nelle nicchie invece si tende a vendere meno e i margini sono decisamente più alti;
più la merce è costosa, più avremo bisogno di capitali iniziali per fare magazzino: per avviare una piccola attività che vende cover per telefoni non richiede grossi impegni; discorso decisamente diverso invece nel caso in cui volessimo ad esempio vendere computer, veicoli oppure anche materiale per la fotografia e le riprese. In quei casi i costi si fanno sicuramente più elevati e in alcuni casi proibitivi per chi sta aprendo la sua prima attività.
Cosa vendere online per guadagnare?
Se la tua forma di guadagno non è legata solamente alle visite ma anche alla vendita, diventa fondamentale capire chi siano i tuoi utenti e lavorare per portare determinate persone piuttosto che altre sul sito.
Se, per esempio, vuoi vendere consulenza fiscale online, è bene che il traffico che vai a realizzare per il tuo blog (diamo per scontato che parli di fisco) sia orientato verso clienti che hanno bisogno di particolari servizi che fornisci.
Gli articoli del blog, quindi, devono intercettare determinate domande che i tuoi futuri clienti si pongono: se svolgi una determinata professione o sei esperto di un determinato problema le conosci meglio di altri e grazie anche all’aiuto del Keyword Planner e degli altri strumenti prima potrai “tradurre” in keyword i bisogni degli utenti.
La scelta della nicchia è, a tutti gli effetti, una valutazione molto simile all’apertura di un’attività off-line: devi capire cosa chiede il mercato, e in questo caso può aiutarti il Keyword Planner nel quantificare i volumi di traffico, successivamente è indispensabile analizzare chi offre i medesimi servizi o le stesse informazioni e capire in cosa puoi differenziarti.
Se, fatta questa analisi, acquisisci la convinzione di poterti effettivamente differire, allora sei sulla buona strada per poter iniziare operativamente ad agire.
Prima di registrare il dominio e mettere su il blog, quindi, scegli bene la nicchia: la stragrande maggioranza dei progetti che nascono su internet muoiono dopo pochi mesi proprio a causa di errori macroscopici in fase di pianificazione.
Mentre nel mondo off-line molti mercati sono saturi, sul web capita spesso di avere un determinato problema e di non trovare soluzioni pratiche o risorse esaustive. Google ha le sue regole, così come Facebook, però se sostanzialmente sei in grado di risolvere un problema prima o poi sarai premiato: le serp (nel linguaggio SEO, le serp sono i risultati che compaiono per una determinata ricerca) non possono alla fine prescindere dalla meritocrazia.